• Sorridere ad uno schermo

    La tecnologia -si pensa- abbia appiattito i rapporti, li abbia resi più freddi, asettici. Tutte queste teste chine, concentrate e immerse tra i loro cuoricini e un ammasso di cinguettii, le loro storie nella storia propria, di altri e quelle degli altri nella nostra e nella loro. Innesti, intrecci che si rincorrono e seguono la logica di algoritmi che cambiano di continuo, alla ricerca del piacere, di piacersi e di piacere. Il proprio, degli altri, con gli altri ma mai per gli altri. […] La tecnologia ha tolto il brivido del conoscersi, del rischio, dell’esporsi. Non ci sono più occhi che parlano ad altri occhi; la lettura del corpo è…